Il pattinaggio sul ghiaccio è uno sport che sta diventando sempre più amato in Italia. La grazia con cui i pattinatori si esibiscono, le coreografie e le evoluzioni che eseguono ci fanno sognare! Sembrano degli angeli che sfiorano il ghiaccio… a chi non piacerebbe essere al loro posto! Ecco alcuni consigli per pattinare sul ghiaccio in maniera sicura per chi vuole cimentarsi in questo affascinante sport!
Riscaldamento e strecthing: prima di iniziare a pattinare fai 10 minuti di corsa lenta e piegamenti per scaldare bene le gambe, evitare i traumi e sciogliere le articolazioni, in particolar modo le ginocchia. A gambe divaricate il più possibile, con il busto diritto e le mani sui fianchi, piega il ginocchio destro di lato in affondo. Mantieni per trenta secondi. Ripeti dall’altra parte.
Postura corretta: è quella eretta, con spalle, bacino e talloni in linea e mantenendo il busto mai troppo in avanti. L’errore che spesso compie un principiante è stare indietro e ciò comporta la perdita dell’equilibrio. L’accorgimento che, invece, devi seguire è di ammortizzare sfruttando il piegamento delle ginocchia che devono essere mantenute sempre leggermente flesse.
Prima volta: se non hai mai messo i pattini ai piedi, ti consiglio di provare a fare una sorta di camminata sul posto, sollevando i piedi. La cosa più difficile è comprendere come darsi la spinta per scivolare. Ricorda che il movimento deve essere fluido e continuo, spingendo e distendendo le gambe alternativamente.
Abbigliamento: metti sempre i guanti per proteggere le mani, che si possono anche tagliare. Usa dei vestiti ampi e comodi, in maniera tale da non essere ostacolato nei movimenti. Il pile è il tessuto ideale, in quanto è morbido, caldo e leggero e si piega senza ingombrare. E’ meglio un golf pesante che la giacca a vento.
Scelta dei pattini: fai molta attenzione quando affitti i pattini, perchè in molti palazzetti ti forniscono dei pattini troppo consumati. Non prendere dei pattini grandi: devono aderire bene al piede! Ti consiglio di usare una calza tecnica ma leggera rispetto a quelle pesanti spesso fornite nei centri, che tolgono al piede la sensibilità necessaria.