Non è bello, magari trovarsi al supermercato, e sentirsi dire signora, mi dispiace ma i soldi con cui sta pagando sono falsi. Infatti, la possibilità che ci vengano rifilate banconote false è in agguato. Allora ecco alcuni consigli per riconoscerle.
Per chi ha a che fare con il denaro per motivi professionali, esistono strumenti appositi, come questi rilevatori di banconote false, ma ovviamente si tratta di dispositivi poco pratici per chi ha bisogno di un controllo occasionale.
Per riconoscere una banconota falsa, come prima cosa, dovrai mettere la banconota in questione a confronto con quella vera, su un piano preferibilmente nero. Nella zona bianca, sulla sinistra, c’è un disegno e, sotto, la riproduzione del valore. Nella banconota falsa, questi due elementi sono assenti o molto sfocati.
Nella banconota vera, invece, la cifra appare con un colore nitido, ben definito, marcato e scuro. Se tu muovi le banconote da 50, 100 o 500 la cifra riprodotta sul retro, cambia sfumatura di colore, mentre, chiaramente nel falso il colore rimane invariato. Se osservi la striscia olografica dorata o argentata, potrai notare anche la cifra corrispondente al valore e il simbolo €. Nella banconota vera è molto brillante mentre nel falso è più spenta.
Se guardi in controluce una banconota vera è possibile individuare nel mezzo una sottile linea scura, che nel falso appare più sbiadita. Per finire, sul fronte delle banconote, è presente una scritta sottolineata che inizia per BCE: bene, questa scritta è stampata in rilievo nelle banconote vere, mentre nelle banconote false è quasi sempre assente.