La storia d’amore tra l’uomo e la natura inizia con la prima infanzia. Si può iniziare dal giardino, facendo in modo che diventi per i nostri figli, un luogo di piacere, di scoperte, di incontri e di ricordi indimenticabili. Vorrei suggerirti alcune piccole costruzioni per fare giocare e divertire i tuoi figli ed i loro amici, facendoli stare a contatto con il verde del giardino.
L’avventura può iniziare proprio dal giardino, magari creando un percorso ad ostacoli con prove da superare metro dopo metro: una passerella in legno rialzata anche solo di pochi centimetri da terra, corde con nodi appesi ai rami (oppure ad aste in metallo verniciato), un tappeto di gommapiuma per ammorbidire le cadute ed una capanna in legno (che una volta cresciuti i bimbi puoi utilizzare come porta attrezzi), magari rialzata di pochi centimetri anch’essa. La fantasia dei bambini farà il resto e completerà l’opera, e intorno piante e fiori a volontà.
Alle bambine piacerà sicuramente giocare a fare la mamma, in una casetta tutta loro. Una casetta in legno fatta da te oppure acquistata, relativamente a cui è possibile vedere questa guida sulle casette per bambini, isolata bene dal suolo, lavorando oppure lastricando oppure cementando la base, per mantenerla sollevata. Anche qui vasi di fiori oppure fiori piantati abbelliranno l’angolo dei bambini. Altro modo di arredare un angolo tutto per loro è quello di mettere un ombrellone oppure una tenda e fargli trovare acqua, terra, sabbia, circondando il tutto con tanti fiori.
Eccoti ora un’idea per la capanna degli indiani: prendi tre aste in legno abbastanza lunghe e piantale nel terreno disponendole a triangolo, poi acquista dei fiori rampicanti e falli attorcigliare alle aste. Così facendo avrai creato una sorta di tenda indiana sotto la quale i bambini potranno giocare, adattandola con la fantasia ai loro diversi giochi. Un alberello di frutta, magari ciliegie, sarà sicuramente gradito perchè potranno staccare i frutti direttamente dalla pianta.