Si sa, le lampadine che utilizziamo quotidianamente in casa non sono certamente eterne. Anzi, quando meno ce lo aspettiamo sono pronte a fulminarsi e, di conseguenza, a lasciarci al buio. Invece di gettarle, però, è possibile riutilizzarle in maniera davvero simpatica e carina. Ti garantisco che il risultato è davvero d’impatto.
Una volta che la lampadina si sarà fulminata, nel momento in cui la sostituisci non gettarla via. Anzi, cerca di trattarla con delicatezza, in modo che non si rompa. Prendi, a questo punto, un seghetto, e con estrema calma effettua un taglio netto in corrispondenza della prima linea dell’attacco della lampadina. In questo modo, una volta terminato avrai tutta la lampadina, eccetto la sua zona estrema, quella con il rigonfiamento.
Passa, adesso a effettuare la seconda operazione delicata di questa trasformazione. Servendoti delle pinze, accedi all’interno della lampadina e cerca di eliminare, naturalmente rompendolo dall’interno, il meccanismo di illuminazione della lampadina stessa. All’interno, quindi, essa resterà completamente vuota. Se si trattava di una semplice lampada ti consiglio di colorarla con una vernice spray, proteggendone la parte metallica con del nastro adesivo di carta.
Prendi un punteruolo, e con delicatezza effettua due fori sulla parte estrema della lampadina. I fori devono essere opposti tra loro. In questo modo potrai prendere il nastrino e, annodandolo, potrai fare in modo che la lampadina possa appendersi tranquillamente. Riempine l’interno di acqua, e posizionaci dentro i tuoi fiori. L’effetto è certamente simpatico e molto originale.